E per chi non ne avesse ancora abbastanza: ANCORA ABUSI!
Inviato da admin il Lun, 18/05/2009 - 15:38Perché non includere fra gli abusivisti anche le major degli antivirus? Una a caso: Symantec?
Perché no...!
Perché non includere fra gli abusivisti anche le major degli antivirus? Una a caso: Symantec?
Perché no...!
Ebbene sì, sono un poeta anch'io... mi diletto in poesie. Ne scrivo, ne leggo... e apprezzo chiunque tratti l'argomento. Ma qui c'è qualcosa di veramente interessante, leggete un po'!http://www.nuovapoesia.com è un sito che si occupa di poesia, ebbene sì: uno dei tanti siti di poesia. Ce ne sono molti. Alcuni ricchi, alcuni poveri, alcuni anche interessati a problemi sociali.
Cerchiamo di capire che cosa è successo e come dovrebbe cambiare il concetto di diritto d'autore.Se proprio vogliamo definirli "pirati" allora dobbiamo ammettere che questa battaglia è stata vinta dai soldati di Sua Maestà. Esattamente! Sua Maestà IFPI (associazione internazionale dell'industria discografica) ha vinto questa battaglia contro i pirati svedesi che davano vita al sito The Pirate Bay. Come abbiamo detto nello scorso articolo, in rete si possono trovare i famosi torrent-file che fanno da pilot per scaricare quello che ci serve.
La Baia dei Pirati non c'è più, sono riusciti a chiuderla... Ma se credono che questo basti a fermare il file-sharing si sbagliano... Hanno fatto i conti senza i pirati.Un'altra piccola battaglia vinta dalle autorità sulla famosissima Baia dei Pirati. Per capire di cosa si tratta, perché è stata chiusa e perché è stato un abuso il chiuderla cerchiamo di spiegare bene il concetto di file-sharing.
Come da tempo si sa, il file-sharing (lo scambio file) via Internet è oggetto di grandi controversie e discussioni, ma non tutta la musica condivisa è illegale...Le recenti proposte di legge preoccupano molto chi ama la libertà di share. La condivisione dei file è il principio fondamentale di Internet, la quale nasceva proprio per questo scopo. Purtroppo la "fame" di denaro come sempre è riuscita a rovinare tutto. Una caratteristica fondamentale di Internet è che non appartiene a NESSUNO.
Sabato 28 Marzo 2009 si è tenuta a Roma la FESTA DEI PIRATI.Ben lontano da uno stereotipo di teppisti che cercano di infilarsi oguno nel pc dell'altro, questo evento è stato fortemente voluto da esponenti di spicco nel panorama etico del libero scambio dei file in rete. La parte del leone a questo raduno è stata rivestita de "Scambio Etico". Il sito si propone di consentire attraverso i torrent, lo scambio di materiale che appartiene alla CULTURA sociale.
Ecco uno dei vantaggi dell'Open Source. Mozilla Firefox è Open Source, di seguito ecco un sistema per ottimizzare questo ottimo browser per navigare in modo più veloce.
Più volte ho parlato in questi articoli del concetto do open source o "codice aperto", ma cosa significa in parole povere? Si può fare un esempio?
Piccolo invisibile e molto utile.Parlo del Trust BT-2400p.
Stavo girando per lo stesso centro commerciale di cui al precedente articolo, quando cercando un adattatore Bluetooth mi sono imbattuto in diverse marche e modelli tutte su per giù intorno allo stesso prezzo. Guardavo le caratteristiche e figuriamoci se potevano mettere qualche compatibilità con Linux. Anche qui RIGOROSAMENTE "Windows VISTA ready". Soltanto uno dei tanti portava il tipico logo della doppia faccia di MAC. La mia attenzione è però ricaduta su questo splendido gioiellino:
Sono appena stato da Mediaworld. Ragazzi che spettacolo! Un centro commerciale tutto dedicato alla tecnologia.Difficile non farsi prendere da quella che la mia amica Maya definisce la "Libido Cibernetica". Mi sono subito diretto nell'area informatica. Dopo tutto quello che grandi case come la Dell, l'Acer e altre stanno facendo per promuovere notebook con Linux nativo, mi aspettavo sul serio di cominciare a vedere qualche pc con Linux al suo interno. Ho contato 48 modelli di computer fra notebook e fissi. Ebbene: 47 montavano un qualsiasi sistema Microsoft e uno era un Apple-MAC.